Collegati con noi:

Notizie

Treni ad alta velocità in ritardo oggi: ecco cosa è accaduto

Treni ad alta velocità in ritardo oggi: ecco cosa è accaduto

La mattina si è dimostrata un vero incubo per i viaggiatori sulle linee di Alta Velocità fra Milano e Roma. Sulla tratta MilanoBologna, i viaggiatori sono stati costretti a sobbarcarsi un ritardo fino a 60 minuti a causa di un inconveniente tecnico a un treno tra Fidenza e Piacenza. Rfi si è affrettata a dichiarare che la circolazione è tornata regolare, ma chi è rimasto bloccato non potrà certo dire di aver avuto una mattinata piacevole. Anche sulla lotto RomaFirenze, il servizio ha subìto un’accelerazione solo dopo un’attesa di 35 minuti, rendendo palese che gli accertamenti necessari sulla linea avrebbero potuto benissimo essere anticipati.

Ma non finisce qui. Sulla linea FoggiaLecce, dopo la ripartenza dei treni avvenuta solo alle 11.25, si scopre che l’intoppo era causato dall’<investimento mortale> di una persona. Perché sorprendersi? In effetti, in un paese dove la sicurezza sembra sempre il parente scomodo, i rallentamenti per incidenti mortali ci raccontano di un sistema che evidentemente ha smarrito la bussola. Mentre si contavano ritardi compresi tra 180 e 250 minuti, i treni regionali farebbero meglio a rimanere a terra, visto che hanno subìto limitazioni e cancellazioni.

E che dire del tragico incidente mortale avvenuto sulla linea RomaGenova? Un uomo, investito da un Frecciabianca, ha trovato la morte tra le stazioni di Santa Severa e Santa Marinella. Capita ogni giorno di sentir raccontare che la circolazione ferroviaria si ferma “per accertamenti” e, incredibilmente, dopo circa tre ore di bloccaggio, i treni hanno ripreso a viaggiare, come se niente fosse accaduto. Chi ha viaggiato in questo lasso di tempo ha accumulato ritardi fino a 110 minuti.

Ritardi e Disservizi: Ma è Sole o Pioggia? Chi Lo Sa?

Chiunque voglia riflettere un momento sulla situazione della circolazione ferroviaria in Italia non può fare a meno di chiedersi come mai un sistema così definito efficiente cada in queste trappole quotidiane. Altre nazioni, come ad esempio Giappone o Germania, gestiscono disguidi e imprevisti con una reattività che qui sembra solo un sogno effimero. Le famose riforme promesse da tempo ci hanno lasciato solamente con una serie di promesse infrante, senza alcun miglioramento sostanziale in vista.

Cosa ci rimane da fare? Fantastici suggerimenti, come l’implementazione di sistemi di segnalazione moderni o l’addestramento specifico degli operatori, si perdono nel rumore di fondo di una burocratia inefficiente. È facile immaginare un futuro in cui i treni arrivano puntuali e le persone viaggiano senza paure, ma con questo andazzo, l’utopia somiglia più a una chimera. Così, l’unica certezza rimane il nostro malumore, alimentato dai ritardi e da un’assistenza che, nella migliore delle ipotesi, è solo una pallida ombra di ciò che potrebbe essere.

Continue Reading

Le foto presenti su Lasconfitta.com sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo e-mail redazione@lasconfitta.com , che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.