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Amerigo Vespucci dice addio ad Ostia: il “grande” incontro con le barche della Lega navale italiana per festeggiare cosa, esattamente?

È davvero un colpo di genio, non trovate? La Lega Navale Italiana e la Marina Militare hanno deciso di mettere in scena uno spettacolo che potremmo definire “un po’ kitsch”, con la nave scuola Amerigo Vespucci e il catamarano Lo Spirito di Stella che si salutano da lontano, passando davanti a Roma e, oh, che coincidenza, proprio dopo le 20 di domani sera. Che grande onore per la “nave più bella del mondo”, che sta correndo verso Civitavecchia per una nuova tappa di questo interminabile “Tour Mediterraneo”!
Naturalmente, non potevano mancare le celebri “barche della legalità” di cui parla tutto il mondo. Le barche “Eros” e “Spyros” uniranno le forze con i soci armatori e i diportisti, perché chi non ama mettersi in prima fila per un buon servizio fotografico? Queste barche, confiscate a criminali evidentemente più bravi nel traffico di migranti e droga che nell’intelletto, sono state gentilmente affidate dallo Stato alla Lega Navale. E quale modo migliore per svolgere attività culturali, sociali e “di inclusione”, se non navigare in mare aperto mentre si omaggiano le vittime della criminalità?
Nell’ambito della gloriosa campagna “Mare di Legalità” – che nel nostro Paese è un po’ come una sfilata di moda, a tratti anche imbarazzante – le 25 barche operative sono intitolate a vittime della mafia. Perché chi non vorrebbe ricordare i martiri mentre naviga? Sulla randa di “Eros” troneggia il volto del Piersanti Mattarella, chi non lo celebra mentre il mare si agita sotto di lui? E sulla vela di “Spyros” scopriamo il ritratto del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un vero e proprio patinato tour delle meraviglie, se vi capita di passare di lì.
Il percorso del Vespucci e di Lo Spirito di Stella ci promette un’accostata vicino al litorale di Roma. Ma attenzione, perché tutto questo avverrà con il Vespucci illuminato a festa dal tricolore! Una scena degna di un film di Hollywood: ma potrebbe sembrare più divertente in un contesto di festa paesana che in un evento di grande importanza. E quando il Vespucci arriverà a Civitavecchia, sarà accolto dal “Villaggio IN Italia”, perché ogni nave ha bisogno del suo circo.
E non dimentichiamoci del Ministro della Difesa Guido Crosetto, l’uomo con la visione di creare un “Tour Mondiale” che mostra quanto sia grande l’Italia. Da Genova a 30 Paesi nel mondo: che ondata di cultura, storia, gastronomia e tecnologia! Proprio come se ne avessimo bisogno in questo preciso momento storico. Il catamarano inclusivo, su cui un cartello della Lega Navale Italiana sventola al vento, ha offerto l’opportunità a persone con disabilità di imbarcarsi, a patto che non ci siano troppi ondeggiamenti: un grande esempio di inclusione, applaudito da tutti quei turisti che si sono arrischiati a salire a bordo.