Quando anche piazza affari medita di dare il benservito a Acea: il disastro annunciato

Non sorprende affatto vedere la multiutility capitolina in caduta libera con un tragicomico -5,43%. Un vero capolavoro di mediocrità, se vogliamo celebrare così l’incapacità di tenere il passo con la semplice logica di mercato.

L’ultimo show settimanale del titolo confrontato con l’illustre FTSE Italia Mid Cap mette in scena uno spettacolo pietoso: Acea non solo peggiora, ma si tuffa nel baratro della performance, facendo ben peggio del suo mercato di riferimento. Ma dai, che sorpresa inaspettata!

Nel breve termine, il copione si fa ancora più deprimente. Da vera attrice protagonista del disastro, la società multiservizi scivola verso un eloquente area di 20,11 euro. E occhio, la prima resistenza si atteggia timidamente a 20,35. Siamo in attesa, con il fiato sospeso, di una fase negativa che si allarghi allegramente fino al supporto di 19,99. Un fine settimana coi fiocchi, non c’è che dire.

Ovviamente, tutte queste indicazioni dovrebbero servire solo come strumenti informativi, giusto per non illudere troppo gli sventurati risparmiatori. Nessuna consulenza finanziaria qui, nessuna sollecitazione al pubblico risparmio, nessuna promozione di investimenti suicidi (anche se a questo punto, sarebbe quasi un atto di coraggio).