Consob si prende una pausa di un mese bloccando il tentativo di Unicredit su Banco Bpm: che sceneggiata!

La Consob ha deciso di mettere in pausa, per la bellezza di un mese, l’offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco BPM, proprio quando sembrava pronta a scadere domani. Come sempre, la burocrazia corre più veloce dei mercati.

Nel frattempo, il consiglio di amministrazione di Banco BPM si riunisce oggi a Verona, ma tranquilli: nessun colpo di scena in vista. Nulla di straordinario sul tavolo, né alcuna contromossa miracolosa da preparare contro Unicredit. Evidentemente, c’è chi ha già deciso di fare finta che nulla stia succedendo.

Un altro consiglio è già fissato per il 5 agosto per discutere della semestrale, ma non è escluso che il board si ritrovi prima. Il tutto, naturalmente, dipenderà dalle mosse del sempre intrigante CEO di Unicredit, Andrea Orcel, che sempre oggi si raduna con i suoi per fare il punto sulla strategia dell’Ops e sui risultati del semestre.

Insomma, tutto è sospeso in un limbo, in attesa che il grande condottiero di Unicredit decida se provocare il caos o lasciare che la faccenda scivoli lentamente verso l’oblio. Solo allora Banco BPM potrà chiamare di nuovo il suo consiglio e giocare la partita delle “contromisure difensive” che finora sembrano più che altro un esercizio di stile.