Notizie

Auto in panne: basta sogni di crescita, la crisi chiama già alle porte

Il cosiddetto mondo occidentale — quella brillante culla dell’automobile che comprende Europa e Nord America — è destinato a una decrescita che è già scritta nel destino. E non pensate che la Cina, con il suo passato di crescita vertiginosa, sfugga al rallentamento: dal 17% annuo si passerà a un banale 0,3%, praticamente nulla. Difficile immaginare scenari più rosei, dice Gianluca Di Loreto, partner e responsabile italiano automotive di Bain & Company, intervenuto all’evento romano “Muoviamo il futuro: sicurezza, sostenibilità, condivisione”, organizzato da Aniasa.

Il settore globale dell’automobile, che negli ultimi quindici anni si è crogiolato in una crescita annuale del 3-4%, ora si ritrova di fronte a una realtà ben meno entusiasmante. Secondo Di Loreto, infatti, nei prossimi sette-dieci anni la produzione e il mercato dell’auto rimarranno sostanzialmente fermi, praticamente immobili.

Un bel problema, direte voi: un settore abituato a sfornare novità e crescere ininterrottamente ora dovrà fare i conti con la stagnazione. Non è certo il tipo di messaggio che un comparto votato all’innovazione vorrebbe sentire, ma è la cruda realtà che tutti devono accettare senza troppi giri di parole.

Le foto presenti su Lasconfitta.com sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo e-mail redazione@lasconfitta.com , che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Exit mobile version