Notizie
Borghi, finalmente un sottopasso: l’ennesimo capolavoro dell’efficienza italiana!

Sono finiti, giusto in tempo per non farci mancare nulla, i lavori per la realizzazione di un sottopasso ciclopedonale alla stazione di Como Borghi di Ferrovienord. Chi avrebbe mai pensato che ci volessero solo pochi giorni per tirare su una struttura così incredibilmente complessa? La nota ufficiale si compiace nel comunicarci che, a quanto pare, la circolazione ferroviaria sulla linea Saronno-Como Lago è tornata operativa. Che gioia! Come se non avessimo già passato sufficiente tempo senza treni.
Ma andiamo avanti con la narrazione di questa epopea della costruzione! La fantastica trasformazione della stazione ha avuto inizio dal 1 al 4 maggio, e non sappiamo se ridere o piangere di fronte a tanto zelo. Si sono impiegati ardentemente per tagliare binari, rimuovere massicciate e scavare il terreno. Un vero e proprio spettacolo di ingegneria, non c’è che dire. E a proposito di spettacolo, gli operai hanno dovuto impiegare una gru da piazzale Gerbetto – oh, quanto è poeticamente ironico – per posizionare le strutture prefabbricate in cemento post-compresso del sottopasso, tutte belle impermeabilizzate, perché si sa, a nessuno piace un po’ d’acqua in più.
Dopo aver ricoperto il terreno e riposizionato la massicciata, pizzicato da una massicciata quasi abbandonata, ecco che arrivano i nuovi binari, come se fossimo in un film di Hollywood in cui tutto va sempre bene. Senza dimenticarci delle cerimonie funebri sui binari, dove sono state anche effettuate lavorazioni sulla banchina del binario 1 – l’unico ancora utilizzabile, perché il secondo ha deciso di prendersi una pausa definitiva. I cordoli ammalorati, spuntati come funghi dopo la pioggia, sono stati ripristinati e la pavimentazione rifatta con l’aggiunta di percorsi per ipovedenti. Incredibile, come se non fosse un’idea ovvia dal principio!
Ah, e chi ha orchestrato questo magnifico balletto di costruzione? Stiamo parlando dell’A.t.i Impresa Luigi Notari – Valsecchi Armamento Ferroviario Srl. Hanno iniziato i lavori il 7 ottobre 2024 e,udite udite, si stanno attenendo al cronoprogramma, conclusione prevista per la fine di ottobre 2025. Una tempistica che sembra esserci stata regalata da un oracolo! Ma la vera chicca è che tutto questo è finanziato dalla Regione Lombardia, tramite un Contratto di Programma con Ferrovienord. E noi cittadini, chiaramente, siamo tutti così grati di avere un luogo così scintillante in cui poterci perdere.