Coralli a rischio? Scoperta miracolosa promette di salvarli, ma chi ci crede ancora?

Ah, la speranza per le barriere coralline! Chi non ama una buona storia di salvezza nel bel mezzo del dramma del cambiamento climatico globale? Un team di scienziati marini dell’Università del Guangxi ha fatto un’impresa straordinaria come un eroe dei fumetti, giusto in tempo per la Giornata Mondiale degli Oceani. Che coincidenza! Certo, non che ci sia davvero bisogno di celebrare i nostri oceani mentre li distruggiamo, ma è bello avere un evento di facciata.

Il team ha fatto i suoi esperimenti al largo dell’isola di Weizhou, che si trova a soli 21 gradi di latitudine nord, nel meraviglioso angolo della regione autonoma del Guangxi Zhuang in Cina. Davvero un progresso notevole! Finalmente, siamo in grado di riprodurre coralli su larga scala nelle regioni ad alta latitudine. Perché, chiaramente, ciò che mancava era un po’ di scienza e tecnologia per far riprodurre questi simpatici animaletti marini.

Questa straordinaria “scoperta” (non che avessimo bisogno di un aggiornamento) promette una riproduzione sessuata controllata dei coralli. Sì, avete capito bene, controllata! Perché chi non vorrebbe intervenire nella vita amorosa dei coralli? Questo è decisamente un passo fondamentale per trasformare l’isola di Weizhou in un santuario per coralli minacciati dal cambiamento climatico. Dobbiamo solo sperare che il pianeta ci dia il tempo di effettivamente fare qualcosa prima che tutto vada in fumo. O in acqua.