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Kering al tappeto, Gucci in affanno: chi altri se non Bizzarri potrebbe salvare il salvabile?

Gucci allo sbando, Kering nel caos: ma c’è una speranza (se hanno il coraggio)

Da brand guida del lusso globale a simbolo di declino strategicoGucci ha perso in tre anni il 27% delle vendite. Ancora più allarmante: il gruppo Kering ha bruciato tre quarti del suo valore dal 2021, senza una vera rotta. Il nuovo mantra è “buttare via il manuale del lusso”, ma sembra più un atto di resa che una visione. E ora, gli azionisti, stremati, preparano azioni legali per mala gestione. Un tracollo.

L’unica mossa sensata? Richiamare Marco Bizzarri e il suo team

Nel disastro generale, emerge una proposta tanto semplice quanto esplosiva: riportare Marco Bizzarri e la squadra che ha fatto grande Gucci. Quella che ha trasformato il marchio in una icona globale, capace di coniugare identità forte, visione creativa e risultati dirompenti. Il confronto è impietoso: sotto Bizzarri, Gucci cresceva. Senza di lui, si sgonfia.

Mala gestione e crisi d’identità: la ricetta del fallimento

Le decisioni recenti di Kering si sono rivelate confuse, improvvisate e inefficaci. Cambi di rotta continui, stilisti sacrificati sull’altare del marketing, storytelling che cambia ogni stagione. Nessuna leadership forte, solo un gruppo in balia delle mode. E i clienti, come sempre, se ne accorgono.

Gli azionisti non vogliono più pagare gli errori

Chi ha investito nel gruppo oggi parla apertamente di “tradimento della visione“. Troppi manager, troppi piani senza anima, troppa distanza dal consumatore reale. L’ipotesi di un ritorno di Bizzarri non è solo nostalgia, ma una delle poche strade concrete per recuperare brand equity, motivazione interna e soprattutto, vendite.

O si cambia davvero, o si cambia mestiere

Se Kering vuole salvarsi, deve riconoscere gli errori e agire con coraggio. Basta esperimenti senza costrutto, basta corporate-blabla. Serve un ritorno alla leadership vera, quella capace di dettare regole e non inseguirle. In poche parole: Marco Bizzarri o il buio.

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