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Labubu su eBay scatenato: da tenero robotino a mostro da 4mila euro, chi lo compra e perché?

Labubu su eBay scatenato: da tenero robotino a mostro da 4mila euro, chi lo compra e perché?

Chi l’avrebbe mai detto? Un pupazzetto alto appena 10 centimetri e con denti a dir poco minacciosi può scatenare isterie da collezionista con prezzi da capogiro. Parliamo dei Labubu, le creature visionarie nate dalla mente dell’artista di Hong Kong Kasing Lung e prodotte dal gigante cinese Pop Mart. Questi piccoli mostriciattoli stanno facendo impazzire i collezionisti in tutto il mondo, tanto che su eBay alcuni pezzi rari raggiungono valutazioni che farebbero impallidire anche le più raffinate borse di lusso.

Basta scorrere le pagine di questa piattaforma per imbattersi in cifre da capogiro. Ad esempio, un pupazzetto della serie limitata Catch Me If You Like Me, completo di set e accessori per vestirlo, viene venduto a 3.999 dollari. Non da meno, il modello Walk By Fortune si aggira sulla stessa cifra, e neanche a dirlo è un’edizione limitata anch’essa.

In Italia la situazione non è meno paradossale: una scatola completa della terza serie ufficiale di Labubu intitolata Big Into Energy, che contiene sei pezzi, viene venduta in negozio a 115 euro, mentre su eBay vola fino a 500 euro (spedizione esclusa). Intanto, i prezzi continuano a salire senza alcun freno.

Dietro quella faccia tanto inquietante si cela nulla meno che una delle collezioni più ambite del momento. Per aggiungere pepe al tutto, ogni serie è venduta in blind box: ovvero, l’acquirente non sa cosa sta comprando fino a quando la scatola non viene aperta. Strategia geniale per alimentare la frenesia alla caccia del pezzo raro (il famigerato Labubu secret raggiunge offerte con quattro zeri) e mandare in orbita il mercato secondario.

Ma non finiscono qui le peripezie: questo fenomeno sta addirittura provocando disordini pubblici nelle città più importanti del globo. A Londra, infatti, Pop Mart ha dovuto sospendere la vendita dei pupazzetti a causa di risse e incidenti più o meno organizzati. A Milano, nel celebre magazzino Rinascente, si è deciso di interrompere il pop-up store dedicato ai Labubu. Nel negozio Pop Mart di Corso Buenos Aires, le vetrine si sono vestite di cartelli che mostrano le varie serie con la parola magica: “Sold out”.

Non pago, qualche giorno fa Pop Mart Italy ha condiviso sui social un annuncio da applausi con una motivazione degna di un film d’azione: lo slittamento del lancio della nuova serie The Monsters Wacky Mart Series “a causa dell’elevato afflusso di persone all’esterno del nostro store e su indicazione delle autorità locali, per garantire la sicurezza di tutti”. Tradotto: la folla inferocita rischiava di spaccare tutto.

Ogni giorno si formano file chilometriche sotto un sole impietoso, che sembrano più un’apocalisse da merchandising che una normale apertura di negozio. In alcuni casi, la situazione è degenerata oltre le chiacchiere, con persino qualche pugno scambiato tra aspiranti collezionisti.

Nonostante questo caos da mercato nero, gli appassionati dei Labubu non sembrano affatto scoraggiati. Anzi, in Italia come all’estero fioriscono gruppi su Telegram, video su TikTok e profili Instagram interamente dedicati a questo universo di mostri da scrivania.

Ovviamente, non poteva mancare chi ha fiutato l’affare: c’è chi acquista intere scatole direttamente dalla Cina per rivenderle con ricarichi degni delle boutique di lusso. Ma provate a reggere il colpo, perché il vero colpo di scena arriva con un’asta stellare da cinque zeri.

Un pezzo unico al mondo, una scultura di colore verde acqua raffigurante un mostriciattolo dei Pop Mart con corpo e testa pelosi, è stata venduta da una casa d’aste cinese per la cifra assurda di 1,08 milioni di yuan — cioè circa 131.580 euro. Insomma, una semplice statuetta che vale più di molte auto di lusso sotto casa vostra, e che dimostra come nel gioco del collezionismo il limite lo decide solo la follia umana (e i denti aguzzi del nostro piccolo amico).

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