Collegati con noi:

Notizie

Logistica in festa: Alis loda a occhi chiusi Reverse charge e Cigal, mentre tutti gli altri si grattano la testa

Logistica in festa: Alis loda a occhi chiusi Reverse charge e Cigal, mentre tutti gli altri si grattano la testa
Alis esulta per il via libera al decreto fiscale che rivoluziona l’Iva nella logistica e nel trasporto

Alis ha accolto con entusiasmo l’approvazione definitiva del decreto fiscale e la conseguente pubblicazione dei modelli di comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Dal 30 luglio, le imprese del settore logistica e trasporto potranno finalmente applicare il meccanismo del reverse charge, scegliendo, con l’accordo dei loro fornitori, di versare direttamente l’Iva allo Stato. Un traguardo lungamente atteso, che ora diventa realtà.

Il vicepresidente di Alis, Marcello Di Caterina, ha espresso gratitudine verso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Governo e il Parlamento, lodando il loro “costante confronto e dialogo” che hanno permesso di ascoltare le richieste del settore e tradurle in una misura concreta e strategica.

Non basta: nella stessa ottica di battaglia contro l’elusione contributiva, Di Caterina segnala con compiacimento anche l’introduzione, nel recente Dl Infrastrutture, del cosiddetto Cigal. Non una parola di conforto, ma un “cruscotto informativo” gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, destinato a monitorare contratti di appalto fra privati nel settore della logistica. Grazie alla raccolta e condivisione dati da vari enti, questo sistema promette una verifica più efficace degli aspetti fiscali, contributivi e lavorativi degli appaltatori. Una trovata perfetta per acchiappare chi, nel mercato, pensa di poter fare il furbo.

Secondo Marcello Di Caterina, questi nuovi strumenti rappresentano un avanzamento “importante” non solo per gli operatori del comparto ma anche per l’Amministrazione finanziaria, in un’ottica di trasparenza, legalità e competitività sia nazionale che internazionale. Una sinfonia contro l’evasione fiscale, le frodi e un tributo di sostegno alle imprese virtuose che, a differenza di qualcun altro, lavorano davvero per il nostro Paese.

Alis promette di continuare a spalleggiare ogni iniziativa che valorizzi il ruolo cruciale della logistica nello sviluppo economico e sociale dell’Italia. Insomma, un messaggio chiaro: avanti tutta con il controllo e la trasparenza, perché il business – almeno quello onesto – non può più permettersi scappatoie fiscali o scorciatoie di comodo.

Continue Reading

Le foto presenti su Lasconfitta.com sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo e-mail redazione@lasconfitta.com , che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.