Panatta contro la farsa: trionfo legale sui cloni cinesi — chi si aspettava il colpo di scena?

Il Tribunale Regionale di Colonia ha finalmente deciso di intervenire in favore di Panatta Srl, un’azienda che non ha mai smesso di proclamarsi il faro dell’innovazione nel mondo del fitness. Quindi sì, una società cinese, CoolBuild Fitness Equipment Co. Ltd, è stata messa all’angolo per aver osato copiare le attrezzature originali di questa gloriosa compagnia marchigiana, il che è abbastanza ironico se pensiamo a quanto sia popolare il “fai-da-te” in Cina. Questa sentenza, temporanea ma comunque significativa, costringe CoolBuild a smettere di vendere le proprie imitazioni e, incredibile a dirsi, a non utilizzare immagini della linea di prodotti Freeweight Special. Perché, giustamente, perché mai dovrebbero fare pubblicità ai prodotti di qualcun altro?

Rudy Panatta, il fondatore dell’azienda, è evidentemente in festa. Ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di questa sentenza: finalmente vengono riconosciuti i diritti di chi, come noi, da sempre investe in innovazione.” Un applauso, per favore. Ma vi rendete conto? Un’azienda che si lamenta di essere copiata, mentre nel frattempo si compiace di essere ‘storica’ nel settore, come se il titolo di ‘pioniere’ non avesse alcun significato. Se non altro, questa sentenza sarebbe il trionfo della creatività… a patto che difendere la propria innovazione non annulli totalmente il lavoro degli altri.

Durante la fiera Fibo, tenutasi dal 10 al 13 aprile 2025, i giudici hanno notato che CoolBuild ha esposto prodotti capaci di ingannare i consumatori, facendosi passare per ciò che non erano: vere e proprie copie di attrezzature come la Super Vertical Leg Press. Potremmo persino definirlo un caso di “identità rubata” nel regno del fitness, perché chi non vorrebbe possedere un attrezzo che sembra costoso e originale ma che in realtà è solo un’allucinazione? Il Tribunale ha quindi ordinato a CoolBuild di ritirare immediatamente i prodotti falsi, sotto minaccia di una multa che arriva fino a 250.000 euro o, peggio ancora, di una detenzione. E pensare che bastava chiedere scusa e smettere di copiare!

Ma non è finita qui. Panatta ha già dimostrato di saper difendere i propri diritti d’autore, con un palmarès che include una risposta formale da parte di CoolBuild, che, pare, avesse promesso di fermare la produzione contraffatta. Ma nulla si ferma realmente nel magico mondo del fitness, dove il ‘fai-da-te’ e l’imitazione sembrano regnare. Resilienza e determinazione, o una buona dose di ipocrisia?

Con un marchio che si erge a simbolo di eccellenza internazionale nel campo della biomeccanica, Panatta non si fermerebbe mai nel tutelare il proprio brand. Recentemente, grazie al servizio di Web Brand Protection, sono stati eliminati oltre 9.600 annunci che pubblicizzavano contraffazioni dei loro prodotti, per lo più opere d’arte di aziende cinesi. Quindi, chi ha bisogno di innovare quando puoi semplicemente copiare e incollare? Un vero trionfo per la creatività, non trovate?