Quando Nvidia tocca i 4mila miliardi: Wall Street applaude mentre noi cerchiamo di capire cosa stia succedendo davvero

Il vero exploit di Nvidia si legge nei suoi multipli, da capogiro: 47 volte il patrimonio netto e 37 volte gli utili previsti per il 2025. Valutazioni da capogiro, sì, ma coerenti con una crescita altrettanto folle. Dopo l’ultimo balzo alla borsa di Wall Street, il titolo della celebre azienda produttrice di chip ha infranto la soglia storica dei 4.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, alimentato dall’euforia per l’intelligenza artificiale generativa.

Nessuno aveva mai raggiunto un simile tetto. Nvidia è la prima nella storia a toccare questa cifra. Le società che si erano avvicinate a questi livelli di capitalizzazione – come Microsoft e Apple – avevano superato rispettivamente i 3.000 miliardi di dollari, ma non il muro dei 4.000. Fondata nel 1993 in California, Nvidia ha sorpassato i 2.000 miliardi solo a febbraio 2024 e i 3.000 a giugno dello stesso anno. La sua corsa, però, non si è fermata: solo nel 2025 il rialzo è stato del 21%, con un ritorno totale negli ultimi 12 mesi del 24,8%.

E adesso? Le speculazioni si concentrano sulle prossime trimestrali, dove si deciderà se l’entusiasmo continuerà o scivolerà nell’euforia irrazionale. Tuttavia, le principali società di investimento restano ottimiste: il prezzo medio obiettivo per le azioni di Nvidia è stimato a 174 dollari, un passo avanti rispetto al record recente di 164 dollari.