Telepass raddoppia il conto e ti fa volare… direttamente dai competitor, mica da te!

Ecco cosa succede quando si chiama “evoluzione digitale” un aumento del 113%

Dal 1° luglio 2024, Telepass ha deciso che era il momento giusto per passare da 1,83 euro a 3,90 euro al mese per il suo abbonamento “Base”. Un piccolo balzo? No, un triplo salto carpiato con rincorsa, che ha fatto sobbalzare non solo gli automobilisti ma anche il mercato dei servizi di telepedaggio. La giustificazione? Un servizio “più completo e digitale”. La reazione? Una fuga silenziosa ma determinata verso alternative più economiche come UnipolMove e MooneyGo.

Il nuovo motto: “Paghi di più, ma hai l’impressione di avere tanto”

Nel 2025 arriva il nuovo abbonamento Telepass Sempre. Nome rassicurante, effetto un po’ meno: 3,90 euro al mese, proprio come il Base, ma con 23 servizi invece dei 6 della versione povera. Tipo i taxi, lo skipass, i traghetti, i mezzi pubblici… insomma, tutto ciò che forse usi una volta l’anno ma fa molto “mobilità integrata”.

L’arte del confronto… creativamente orientato

• Telepass Base: 3,90 €/mese, 6 servizi (i classici: pedaggi, parcheggi, lavaggio auto, assicurazione… e compagnia bella).
• Telepass Sempre: stessi 3,90 €, ma con un pacchetto XXL di funzionalità da collezionista.
• Telepass Plus: ancora lì a 4,90 €, perché c’è sempre qualcuno disposto a pagare per dire “ho la versione Plus”.

E per chi era già cliente Base? Può “fare l’upgrade” gratis, in un gesto di generosità che suona tanto come: “pagavi meno per meno, ora paghi di più per più. Soddisfatti?”

Peccato che il passaggio non sia disponibile per chi ha disdetto il Plus da meno di 6 mesi. Evidentemente il perdono digitale ha i suoi tempi.

UnipolMove e MooneyGo: gli invitati alla festa

Con prezzi più competitivi e una comunicazione più trasparente, UnipolMove e MooneyGo si sono ritrovati con la fila fuori dalla porta. In particolare, molti utenti hanno scoperto che l’alternativa esiste, funziona e non costa come un caffè in aeroporto.